Il sesso che non conosci – ITE Fusinieri

30 marzo 2016 – Assemblea d’Istituto del Tecnico Economico Fusinieri di Vicenza: sono stata contattata direttamente dai rappresentanti d’Istituto.

Io, in generale, adoro i rappresentanti: spesso sono ragazzi con una buona dose di leadership in vena e che hanno voglia di spenderla per gli altri. Sono giovani, propositivi, a volte un po’ sfacciati nei confronti della vita. Sono belli davvero.

Così, alla richiesta non ho nemmeno immaginato di poter dire di no. L’idea per l’Assemblea d’Istituto era quella di parlare di sessualità al triennio (terze, quarte e quinte) ponendo l’accento sulla presunzione che in generale i ragazzi hanno di sapere già tutto. Sanno già tutto perchè esiste Mr. Google che risponde ad ogni quesito. In realtà la scoperta della sessualità non è semplicemente un insieme di pratiche ed informazioni, ma deve essere mediata, accompagnata dal mondo adulto.

E qualche adulto deve metterci la faccia: in questo caso l’ho fatto io.

E così mi aspettavano due turni di due ore di impazienti ragazzi tra i 17 e i 19 anni: 150 ragazzi alla volta!

Ero preoccupata per il mio mal di gola crescente, non per il programma o per il pubblico. Questo è il mio settore Born To Be: sono nata per fare questo.
Adoro i diciottenni, le loro domande, le loro grasse risate, i loro imbarazzi.

Abbiamo giocato, ci siamo sfidati, abbiamo disegnato, discusso e riso forte. Abbiamo capito che la sessualità è davvero complessa, che ci sono molte cose da imparare ma che può essere un tema non più tabù.

Scrivo oggi questo testo per ringraziarli: erano attentissimi! Ridevano e poi si contenevano prontamente curiosi di scoprire dove volevo andare a parare! Si zittivano tra loro, hanno partecipato con entusiasmo a tutte le proposte! Sono stati incredibili!

Mi sono piaciuti da impazzire: e questo lo dico per chi non crede più nelle nuove generazioni. Siamo solo invidiosi della vita! Quello che possiamo fare è avvicinarli, stare con loro e cogliere tutta la grazia che possiedono. Meravigliarci del bello.

Grazie ragazzi, è stata una magnifica avventura!

(bisseremo con il biennio in aprile, chissà se manterrò questo entusiasmo…!)

(mi hanno regalato un “picaro” se volete conoscerlo è in bella vista in studio!)

Pari&Dispari – IV superiore

Domani parte il progetto Pari&Dispari, un percorso di educazione affettiva per promuovere la sensibilizzazione nella prevenzione della violenza tramite l’educazione tra pari, ponendo particolare evidenza al contrasto dell’insorgere di episodi di cyberbullismo.

Un importante percorso che vedrà coinvolti 130 alunni delle otto classi IV dell’Istituto Scotton di Breganze.

Il progetto rientra tra le azioni di sensibilizzazione e prevenzione del più ampio progetto nato dalla collaborazione tra Villa Savardo e il Comune di Breganze finanziato dalla Regione Veneto per i Centri Antiviolenza, Case Rifugio e Case di secondo livello (Villa Savardo, appunto).

Più enti si sono addoperati per promuovere un progetto contro la violenza, dando il via ufficiale proprio nella Giornata Internazionale contro la Violenza di Genere (25 novembre).

La scuola è una componente critica della vita dei giovani ed uno dei principali contesti in cui si svolge la socializzazione di genere dove i comportamenti verso di sè e verso gli altri vengono modellati e rinforzati.
Per questa ragione da domani mattina sarò nelle classi; sarò presenza attiva con la sicurezza che il cambiamento si può realizzare solo riponendo speranza nelle nuove generazioni.

Ringrazio Giulia Vanfretti, assistente sociale e coordinatrice di questo progetto, per averci creduto fermamente.

Donna – Movimento Studenti di AC

Sono felice di pubblicare questa assolata foto dello scorso venerdì: al Pensionato Studenti di Vicenza ho incontrato i ragazzi del MSAC (Movimento Studenti di Azione Cattolica) per un’interessante chiaccherata sul ruolo della donna assieme a don Andrea Guglielmi, un uomo che stimo per la sua caparbietà e disponibilità.
Ma non solo. Sono state sollevate molte questioni del contemporaneo, in una profonda autoriflessione su ciò che l’educazione è e cosa dovrebbe essere. Affettività e sessualità, appartenenza di genere, genitorialità, società e comunicazione, storia dell’uomo e svolte rivoluzionarie…

Per scoprire, tutti assieme, l’importanza di essere una comunità autoeducante e di assumersi le proprie responsabilità con il sorriso ed energia.

Risate, confronti, prese di posizione, ascolto.
Non è forse questo… il primo sole di primavera?

msac: Movimento Studenti di Azione Cattolica a Vicenza con la sessuologa Anna Zanellato

La primavera fiorisce dove l’hai seminata.

Grazie ragazzi per il vostro raggio di sole! 🙂

Progetto Élan – scuola superiore Verona

Si tratta di un incontro di 2 ore realizzato in orario di lezione presso l’aula magna dell’Istituto Tecnico statale Marco Polo di Verona con gli alunni del biennio (400 studenti).
Lezione interattiva con momenti di confronto tra gli alunni con la supervisione delle professioniste. Le tematiche che emergeranno dai ragazzi e che saranno oggetto di dibattito sono quelle presenti nel film già scelto dagli alunni “Noi Siamo Infinito” (2012): innamoramento, bullismo, abuso, inserimento nel gruppo di pari, omosessualità, sessualità di coppia, follia, dipendenze, rapporto col mondo degli adulti. La discussione sarà intorno all’idea di pregiudizio.
Professionalità coinvolte
Il progetto Élan è condotto da Anna Zanellato (psicologa consulente sessuale) e da Elena Fabris (ostetrica consulente sessuale).